Cerca nel blog

lunedì 30 agosto 2010

Clamoroso ritiro della Ducati dalla Superbike


Era nell'aria già da un pò, ora è ufficiale: la Ducati non prenderà parte al campionato Superbike 2011, il team ufficiale chiude i battenti, toccherà ai privati portare avanti il glorioso marchio italiano. Una notizia destinata a suscitare molte polemiche tra appassionati e non. La casa italiana ha preso parte in forma ufficiale a tutte le edizioni del mondiale delle derivate dalla serie, dal 1988 ad oggi, risultando la più vincente con 29 titoli, 13 piloti e 16 marche; ha sostenuto il mondiale Sbk in momenti di crisi, ha sempre rappresentato il rifugio dei veri appassionati da mondi meno genuini e più rumorosi come quello del motomondiale. Dici Sbk e ti viene in mente Ducati; un binomio inscindibile, come F1-Ferrari per interci, che si divide. Nel recente passato Borgo Panigale aveva minacciato il suo ritiro per questioni regolamentari che rendono, secondo la casa, meno allettante partecipare al campionato. Meglio quindi prendersi un anno sabbatico per poi ritornare nel 2012, quando la Ducati si presenterà con una nuova moto con soluzioni tecniche innovative, frutto della ricerca per il settore prototipi moto gp. La casa ha dichiarato che garantirà il massimo supporto ai team privati nel prossimo campionato, già in passato team satelliti hanno vinto il titolo piloti. Certamente non sarà la stessa cosa.
Come dicevo, le polemiche infuriano tra gli appassionati della rossa che individuano il principale colpevole del ritiro in Valentino Rossi. Non si può negare che l'approdo di Vale comporti un impegno e costi maggiori per la casa, come non si può negare che comporti introiti notevolmente maggiori, come dichiarato dall'ingegner Filippo Preziosi alla Gazzetta dello Sport. Sono stati sbagliati i tempi dei due annunci, troppo vicini nel tempo per non dare adito a cattivi pensieri: in realtà i due fatti non sono correlati e infatti nel 2012 la Ducati si ripresenterà al via del campionato Sbk con una moto completamente nuova per riprendersi il trono iridato e riaccendere quella fiamma di passione  che scelte sbagliate e piloti inadeguati (Haga e Fabrizio) hanno lentamente spento. Il 2011 in Sbk non sarà lo stesso. Diremo Ducati e ci verrà in mente Valentino Rossi...niente male direi, in attesa del ritorno alla normalità.

MDZ

Nessun commento: