In una giornata triste per il mondo dello sport, Max Biaggi ieri avrebbe potuto festeggiare il titolo iridato nel campionato delle derivate di serie, la Superbike, con due gare d'anticipo. Il pilota romano deve rimandare la festa, che con ogni probabilità avverrà al prossimo appuntamento ad Imola, il 26 settembre: con 58 punti di vantaggio sul rivale Haslam, gli basterà non perdere più di 8 punti. Meglio così, meglio festeggiare in casa e in un'altra giornata.
In gara uno, con Biaggi in seconda posizione, Haslam cade coinvolgendo anche Troy Corser su Bmw, rimasto dolorante a bordo pista. La direzione gara ferma la corsa per poi farla ripartire mezz'ora più tardi con la griglia al completo, presenti anche gli incidentati. Un favore indiretto ad Haslam insomma, che però si è procurato una lussazione al pollice della mano destra ed è ripartito grazie agli antidolorifici. Alla nuova partenza Biaggi decide di essere prudente e di evitare rischi alla prima curva, che supera in sesta posizione un pò attardato rispetto ai fuggitivi Rea, Checa e Crutchlow che prendono subito il largo andando a conquistare, nell'ordine, il podio. Biaggi quarto, Haslam sesto. Tre punti guadagnati e vantaggio che sale a 63 punti.
Gara due è stata dominata a sorpresa dal giapponese Noriyuki Haga su Ducati ufficiale, binomio autore di una stagione assai deludente. Il solo in grado di tenere il passo di Nori è stato per 10 giri Carlos Checa, salvo poi cadere (senza ripercussioni fisiche) spianando la strada per la vittoria al ducatista. Rea è giunto secondo, con Haslam terzo che ha così rosicchiato cinque punti al rivale Biaggi, giunto quinto al traguardo. Il bilancio della giornata è a favore dell'inglese, ma di soli due punti: il corsaro si presenterà, come già detto, con 58 punti di vantaggio al prossimo Gp d'Italia. Un'enormità, con soli altri 100 punti in palio. Festa solamente rimandata!
MDZ
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