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lunedì 13 settembre 2010

Clamoroso tonfo del Barca, Real a +1

L'Hercules, neo promossa e consciuta dai più solo perchè ci è andato a giocare David Trezeguet sbanca il Nou Camp con una doppietta del paraguaiano Valdez. Il Barcellona (quota 1.03 prima della partita) perde in modo incredibile: soffrendo in mezzo al campo e non riuscendo ad essere pericoloso nè con Messi, nè con Villa. Non si può dire che la squadra di Guardiola abbia sottovalutato l'avversario ma è stata colpita nel suo unico punto debole: le ripartenze. Giocando con una difesa così alta il Barca soffre le squadre che si difendono e ripartono ma queste due fasi devono essere fatte alla perfezione (vedi Inter a San Siro) e non si pensava nemmeno lontanamente che l'Hercules ne fosse in grado. Non è un campanello d'allarme ma Guardiola deve ricompattare la squadra e soprattutto far ritrovare motivazione agli spagnoli: dopo aver vinto un mondiale è difficile ricalarsi subito in atmosfera campionato, con piccole squadre che corrono, si chiudono, sgomitano. Senza dubbio il Barcellona resta la squadra più forte: come uomini, come gruppo, come affiatamento ma il Real di Mourinho sarà un avversario che non mollerà un punto. Mourinho come sempre fa quando non ha ancora ben in mano la squadra punta al risultato: il Real batte 1-0 un bell'Osasuna grazie ad un goal di Carvalho. E' il primo goal in due partite per i madrileni, segno che le merengues non saranno una squadra tutta votata all'attacco. Il tecnico di Setubal sta cercando di trovare un equlibrio, Khedira ed Oezil a differenza di Maiorca sono stati schierati titolari e sembrano poter garantire corsa, duttilità e qualità: i tre requisiti fondamentali per essere titolari nel progetto-Mourinho. Come ho già scritto credo che fra queste due squadre sarà un testa a testa fino all'ultima giornata. In testa per ora ci sono Valencia ed Atletico Madrid a punteggio pieno. I colchoneros se trovano continuità in campionato sono un'ottima squadra, seria candidata per un posto in Champions League, mentre il Valencia dopo le cessioni di Villa e Silva è ripartito dai giovani e può confermarsi tra le prime cinque squadre di Spagna
EL

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