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sabato 18 settembre 2010

Nibali resiste a Mosquera, la Vuelta è sua!


Ci sono voluti gli ultimi metri per decidere la Vuelta 2010: la tremenda Bola del Mundo ha visto transitare in vetta Mosquera affiancato da Nibali. La corsa si è infiammata negli ultimi 6 Km, devastanti per pendenze. La Liquigas ha tentato di controllare la corsa ma Mosquera come prevedibile ha rotto gli indugi ed allora è toccato a Nibali in prima persona rispondere. Il siciliano non ha voluto forzare, ma conscio del 50" di vantaggio è salito con il suo ritmo senza l'ossessione di dover rimanere con Mosquera. Joaquìn Rodriguez, Schelck e Velits hanno perso contatto quasi subito. Mosquera davanti dava il tutto per tutto tra due ali di pubblico che lo spronava verso l'ennesimo successo di uno spagnolo in questo 2010, Nibali poco dietro controllava, senza mai perdere più di 15". Nei primi 3 Km la salita ha pendenze attorno al 15%, gli ultimi 3 sono ancora più duri con un lungo tratto di sterrato che può essere micidiali. Nibali ha corso da corridore maturo senza mai perdere la testa e nemmeno la concentrazione. Il contatto visivo, costante, con Mosquera è stato fondamentale. Negli ultimi metri lo spagnolo si è accontentato della vittoria di tappa comunque prestigioso. L'anno prossimo la Bola dovrebbe trasformarsi in un parco nazionale e le biciclette della Vuelta non potranno più salire per queste bellissme rampe. Nibali centra il risultato più importante della carriera, il modo migliore per avvicinarsi al mondiale di Melbourne e soprattutto si dimostra un grande corridore nelle per le corse a tappe anche se ancora non al livello di Contador e Andy Schelck. Mosquera ha vinto la sua prima tappa alla Vuelta: la tappa più bella, più importante dove la nebbia non fa nemmeno vedere la strada ed i sassi rendono quasi impossibile la salita. Nibali, da signore, regala la vittoria al beniamino di casa e chiude la Vuelta con 41" di vantaggio su Mosquera, grande e degno rivale dello squalo siciliano. Da segnalare anche l'ottimo 3° posto nella classifica generale di Velits, primo slovacco sul podio nella storia della Vuelta.
EL

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