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domenica 12 settembre 2010

Il Chelsea cala il poker, solo l'Arsenal tiene il passo

Il Chelsea vince il dery con il West Ham e continua la sua corsa solitaria in vetta alla classifica. Il 3-1 finale è un risultato che rispecchia la differenza di valori tra le due squadre, in questo momento agli antipodi della classifica. Il Chelsea complice un calendario molto facile ha già 4 punti di vantaggio sul Manchester United, l'avversario numero 1 per il titolo. L'Arsenal dopo il pareggio iniziale a Liverpool ha inanellato 3 vittorie consecutive e tallona il Chelsea. L'avvio dei Gunners è proverbiale ma negli ultimi anni non hanno mai retto alla distanza sia per infortuni, sia per una profondità di rosa non all'altezza di Blues e Red Devils. Lo United, senza Rooney non convocato dopo lo scandalo prostitute, era in vantaggio 3-1 al 89' a Goodison Park e si è fatto riprendere da Cahill e da Arteta in pieno recupero. Everton ancora a secco di vittorie, ma United che lascia a Liverpool 2 punti pesanti. La squadra di Ferguson non ha ancora trovato il giusto assetto con Hernandez che spesso parte dalla panchina, Berbatov che gioca troppo lontano dalla porta ed una difesa che deve fare troppo spesso a meno di Rio Ferdinand. Evans non pare all'altezza e l'intesa con Vidic è assolutamente da perfezionare
Continua la crisi dell'altra squadra di Manchester, il City che ha raccolto solamente 2 punti nelle ultime 3 partite. La squadra di Mancini è lenta, senza cambi di ritmo e con pochissime idee. La panchina del tecnico di Jesi inizia a traballare, il -7 dal Chelsea per una squadra partita per vincere il titolo appare troppo anche per la pazienza fino ad ora dimostrata dagli sceicchi.
EL

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